Descrizione del microclima locale:

La stazione meteorologica è situata a 22/23 m slm in zona Borgovilla, più precisamente nei pressi del sottovia Parrilli e dell'Ospedale Mons.Dimiccoli, dunque in estrema periferia urbana verso Ovest e a 5 km dalla foce del fiume Ofanto. In particolare il fenomeno dell'inversione termica e irraggiamento notturno risulta essere molto più accentuato rispetto al resto del territorio urbano (influenzato contrariamente dall'isola di calore), questo per via della presenza dei territori rurali e di fiume verso Sud-Ovest. Ragion per cui i valori di temperatura minima osservati durante l'anno risultano più bassi rispetto il centro urbano di circa 1/2 gradi in media, talvolta anche più (l'incidenza di questo fenomeno é dettato dalla brezza di terra, proveniente direttamente dai territori extra-urbani e di valle). Non solo, anche la ventilazione, specie quella che spira dai quadranti meridionali verso quelli settentrionali, risulta essere più intensa rispetto al resto del territorio urbano. La ventilazione prevalente durante l'anno é quella da SW (Libeccio) e assieme alla Tramontana (N) si registrano i valori di raffica più alti durante l'anno. Questa particolarità causa anche una maggior esposizione della zona alle correnti di favonio e alle forti raffiche di vento provenienti da Sud-Occidente in autunno/inverno, soprattutto in condizioni perturbate. I regimi di brezza prevalgono durante quasi tutto l'anno, con una minore incidenza tra il tardo autunno e l'inverno della brezza marina, sovrastata dai venti geostrofici. La brezza di terra risulta più dominante rispetto la brezza marina durante quasi tutto l'anno. Solo tra la tarda Primavera e l'Estate la brezza marina conquista maggior campo sul territorio urbano. Sul profilo pluviometrico la zona riscontra in media, seppur lievemente, una minore cumulata annuale rispetto le zone piu orientali della città (5-10%). Si riscontra una parziale ombra pluviometrica in occasione di precipitazioni a carattere di rovesci o temporali da NE/E (dati confrontati con la stazione di Patalini, a 2 km ad Est).

Descrizione del clima urbano:

La città si affaccia per circa 8 km sul mar Adriatico e confina con il Golfo di Manfredonia, situato di fronte al promontorio del Gargano. Barletta appartiene anche ai paesi attorno alla valle dell'Ofanto, la quale caratterizza le particolarità microclimatiche della città descritte precedentemente. Le stagioni sono mitigate dalla presenza del mare che da un lato rende gli inverni mediamente brevi e non troppo rigidi ma in prevalenza molto umidi e con precipitazioni annue che si attestano mediamente sui 510 mm (media 30ennale 1991/2020,fonte archivio storico PC). La temperatura media annua (media 30ennale 1991/2020) è di 16.5°C. In estate si possono anche toccare ed eccezionalmente superare i 40°C (record assoluto di 44.5°C nel Luglio 2007) in caso di forti ondate di calore accompagnate da ventilazione favonica. Le minime minori o uguali allo 0°C non sono rare, in media circa 1/3 all'anno, soprattutto nelle aree periferiche. Dall'altro lato la città assicura estati umide e quasi sempre ventilate, specie nelle ore diurne, con venti a regime di brezza marina decisamente insistenti durante le ore diurne e pomeridiane specie in estate, e nella sera (quasi tutto l'anno) con brezze di terra variabili da W/S.

-Cartina altimetria regionale.

-Cartina termopluviometria media regionale.